Seminario: Il giardiniere dell'anima "La potatura"



Potare è un atto necessario affinchè la pianta possa vivere e germogliare. Affinchè l'identità di ognuno possa esprimersi e abbellirsi di realizzazioni, obbligatorio diventa separarsi da rami ormai secchi che, non solo non potrebbero tingersi di nuovo di Verde nè tantomeno sostenere fiori e frutti, ma che, con la loro presenza, finirebbero addirittura per ammorbare l'intera pianta.

Le separazioni nella vita sono imprescindibili dalla vita stessa che inizia proprio con una prima separazione: quella dal grembo materno, da quel liquido caldo che avvolge tutti e che lascia liberi di fluttuare nel buio. Arriva, subito dopo, l'aria, il freddo, la luce, i rumori e tutto il corpo deve adattarsi immediatamente alla nuova condizione. "Tutto quello che non è immediato è sprecato", lo dice Baudelaire ; tante volte non è possibile, pena l'esistenza stessa, rimandare.

La mancata separazione, come una gestazione portata avanti troppo a lungo, diventa mortale. Così il feto muore nel grembo materno, un amore finisce nell'incapacità di lasciarlo andare, un figlio non diventa adulto, ma non per questo sfugge alla morte, bensì muore bambino. Essere adeguati alla propria età anagrafica è l'unico modo per mantenere integro il bambino che è in ogni persona. Attaccate con le unghie e con i denti a condizioni che, per quanto belle, sono vecchie, le persone si ritrovano agonizzanti.


"Noi quando amiamo abbiamo solo questo da offrire: separarsi; perchè trattenerci è facile e non è l'arte da imparare".

R. M. Rilke "A un'amica"

A questo sarà dedicato il seminario


LUOGO: Via G. del Papa, 88 50053 Empoli (FI)

ORA E DATA: Da definire

Per iscrizioni: Seminario La Potatura - "Il giardiniere dell'anima"